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Amate Nemiche foto di gruppoNel 2013 le classi quinte dell’Istituto Professionale di Stato “L. Milani” di Meda hanno aderito ad un approfondimento formativo relativo al fenomeno del femminicidio e della violenza di genere.
Il nome del percorso “Amate Nemiche” è ora il nome dell’Associazione fondata nel 2015, grazie al successo riscontrato da quel primo percorso e dagli eventi organizzati successivamente.

Abbiamo incontrato i professori di riferimento Marcello e Roberta, l’educatrice Elisabetta della nostra cooperativa e alcuni degli ex-studenti e degli attuali studenti che collaborano alla realizzazione dei progetti e delle manifestazioni, promossi dall’Associazione.

Il primo evento organizzato vede l’allestimento di una mostra e la produzione di uno spot contro la violenza di genere, realizzati dalla scuola con il patrocinio del comune di Seveso.
Il grande successo di queste iniziative è seguito da una nuova idea per continuare la sensibilizzazione al tema della violenza di genere: nasce così la maglietta con il logo della “scarpa rossa”, diventato poi anche il logo dell’Associazione.

Il grande lavoro dei membri di Amate Nemiche coinvolge la rete dei commercianti di Seveso per la vendita della T-shirt e la cittadinanza risponde così bene che il Comune stesso delega all’Associazione nata all’interno dell’Istituto scolastico Milani l’organizzazione degli eventi per il “mese della donna”, in questo marzo 2016.
Nasce Semplicemente donna: aperitivi, incontri con scrittrici, cabaret e molto altro accolti dai cittadini con grande interesse.

Fra i tanti eventi spicca per importanza La tenda rossa, un momento di “sorellanza” tra donne che, con la guida di una psicoterapeuta, possono scambiare emozioni quotidiane, episodi, paure e incertezze per poterne essere consapevoli e sentirsi meno sole.

“Il problema della violenza alle donne è un problema degli uomini. Noi siamo una delle poche associazioni contro la violenza di genere che prevede il coinvolgimento diretto di giovani anche di genere maschile, che si mettono in prima linea a portare un messaggio di speranza, con la convinzione che questa battaglia si può vincere”.

Il presidente dell’Associazione Marcello, professore dell’Istituto don Milani, aggiunge che “i dati sono allarmanti; sei milioni di casi denunciati sono solo la punta dell’iceberg di una violenza che avviene per l’80% all’interno delle mura domestiche, le stesse mura che condividiamo con chi dovrebbe proteggere”.

Elisabetta, come educatrice di Sociosfera e anche come mamma, ricorda come sia importante educare precocemente al rispetto di qualunque diversità perché “le basi per un uomo di domani vanno gettate da subito”.
Quando i cittadini pensano alla violenza pensano a comportamenti stereotipi di violenza fisica, magari rinchiusa in ambiti di disagio sociale, ma la violenza può essere “invisibile” e molto più diffusa, di matrice psicologica, osservabile da vicino negli episodi di bullismo, anche di genere, purtroppo presenti nelle scuole.

L’aspetto più importante del lavoro dell’Associazione resta quindi il coinvolgimento dei giovanissimi, il loro avvicinamento alla cittadinanza attiva e al volontariato attraverso il tema dell’educazione al rispetto della differenza.
Il lavoro grafico e comunicativo degli studenti dell’indirizzo grafico spesso è stato realizzato in orario extrascolastico, motivato solo dall’impegno civile.
Come dice un ex allievo, si tratta di un “volontariato naturale, che scatta quando ci si sente chiamati in prima persona a mettersi in gioco e a parlare di qualcosa che ci circonda”.

L’Associazione sta crescendo anche su Facebook e riceve attenzione da tutta Italia.

Questo fatto ha portato Amate Nemiche a uscire dai confini cittadini e a progettare, a livello nazionale, l’iniziativa Finalmente Vacanza, una crociera per donne sotto protezione o con storie di violenza alle spalle, che offra un momento di sollievo e di relax, in un ambiente protetto come quello della nave.

Insomma non ci resta che seguire questa Associazione, nata in ambiente scolastico ed educativo, e partecipare alle iniziative che Amate Nemiche propone per premiare l’impegno di volontari che, in gran parte, sono ragazze e ragazzi, che costruiscono la speranza di un migliore futuro.

Per saperne di più

Visita il sito di Amate Nemiche

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