Il gioco descritto in questo post si svolge in due fasi: una prima parte di disegno (libero o secondo indicazioni del conduttore) e la successiva “sfida”, cioè riuscire ad indovinare ciò che hanno rappresentato gli altri partecipanti unicamente ascoltando la descrizione orale dei loro soggetti.

A CHI È RIVOLTO QUESTO POST?

La lettura dell’articolo è consigliata ad educatori e genitori che si prendono cura e condividono momenti di gioco con bambini delle Scuole dell’infanzia e Primaria. Le modalità di svolgimento sono adatte a bambini di diverse età, ma l’intervento della figura educativa potrebbe variare in funzione delle caratteristiche personali dei bambini presenti e del contesto.

OCCORRENTE

Per realizzare l’attività è necessario disporre di poco materiale, ossia:

  • Fogli di carta (ancora meglio se riciclati!);
  • Materiale per disegnare e, se lo si desidera, per colorare.

COME SI GIOCA?

Il conduttore del gioco spiega le modalità di svolgimento dell’attività; il gioco inizia quando tutti i partecipanti hanno compreso le regole e i passaggi.

IL DISEGNO

Ogni giocatore disegna sul proprio foglio un soggetto. La figura educativa può decidere se far scegliere liberamente ai bambini oppure assegnare un tema o una categoria di riferimento (ad esempio, animali, emozioni, eccetera).
Terminata la fase creativa, è fondamentale nascondere subito il disegno girando il foglio.

È IL MOMENTO DI INDOVINARE!

A turno ciascun partecipante descrive le caratteristiche di ciò che ha rappresentato; ad esempio, può indicare il materiale, le dimensioni, la forma, i colori, le azioni tipiche che riguardano il soggetto. L’educatore può aiutare i bambini ponendo domande-guida durante la descrizione.

Lo scopo del gioco è riuscire a scoprire i disegni degli altri ascoltando la descrizione che condividono con gli altri giocatori.

Idea! I giocatori possono essere suddivisi in squadre, alle quali viene assegnato un punto per ogni soggetto indovinato.

LE FINALITÀ EDUCATIVE

L’attività “Indovina il disegno” ha modalità di realizzazione semplici, bensì permette di mettere in pratica diverse abilità di interesse educativo, tra le quali:

  • Capacità di ascolto e comprensione delle regole.
  • Sviluppo della comunicazione verbale e potenziamento della proprietà di linguaggio, mediante la richiesta di descrivere oralmente il proprio lavoro.
  • Fantasia e creatività nella scelta e nella realizzazione del disegno.
    • Riconoscimento delle caratteristiche del soggetto rappresentato (forme, colori, dimensioni, materiali, eccetera).
  • Condivisione di pensieri e opinioni personali e capacità di confronto in un gruppo di pari.
  • Accettazione della sconfitta e gestione della frustrazione, soprattutto in caso di proposta del gioco a squadre.

Buon divertimento!